Sezioni

venerdì 20 aprile 2012

SANITA': EVENTO ORGANIZZATO DAL GRUPPO OPERATIVO INTEGRATO SUGLI ABUSI E MALTRATTAMENTO SUI MINORI - La Redazione


Gli operatori dei servizi impegnati ad affrontare sul campo il disagio minorile si confrontano inevitabilmente con le drammatiche responsabilità attivate dall’emergere di un sospetto di abuso o di maltrattamento nei confronti di un minore. La condizione di soggetto debole del bambino abusato o maltrattato, costringe l’operatore a decisioni e procedure mai scontate e dagli effetti potenzialmente devastanti sul minore stesso, in primo luogo, e sulle persone che gli sono vicine.

Il peso di queste responsabilità investe e impegna anche tutti coloro che operano, professionalmente o per attività di volontariato, con bambini e adolescenti. Persone che, per l’attenzione e la disponibilità all’ascolto che prestano al minore, possono raccoglierne per primi, quasi sempre in una solitudine ed un’impreparazione angoscianti, le drammatiche rivelazioni. Il lavoro integrato dei Servizi è il mezzo per rispondere alla complessità dei bisogni dei bambini e degli adolescenti vittime di abusi o maltrattamenti. Data la complessità che contraddistingue queste situazioni, nessuna agenzia o professionalità può operare autonomamente. Il lavoro di rete deve fondarsi sulla pianificazione di protocolli operativi che favoriscano gli scambi di informazione e definiscano i ruoli, i limiti e gli ambiti di competenza dei soggetti istituzionalmente e professionalmente coinvolti. Il GOI (Gruppo Operativo Integrato) nasce a seguito di un percorso formativo sulle tematiche dell’Abuso e del Maltrattamento nell’Infanzia e nell’Adolescenza, promosso dalla Provincia di Roma, come Gruppo Operativo Integrato, impegnato nella prevenzione, diagnosi e trattamento di queste particolari condizioni che mettono a rischio la vita e lo sviluppo dei minori. Il metodo integrato, fondato su un approccio operativo multiagency si è dimostrato come il più utile per migliorare la qualità del lavoro di rete e favorire l’efficacia d’intervento in questi casi. Gli operatori del GOI, appartenenti alla ASL Rm H 6, al Polo Ospedaliero H 4 e ai Servizi Sociali dei Comuni di Anzio e Nettuno, insieme agli insegnanti del GOI scuola, intendono promuovere la sensibilizzazione del territorio rispetto agli interventi di tutela dei bambini e degli adolescenti che vivono situazioni di abuso o maltrattamento. Hanno confermato la partecipazione all’iniziativa il Sindaco del Comune di Nettuno Dott. Alessio Chiavetta, il Sindaco del Comune di Anzio Luciano Bruschini, il Direttore Generale ASL RM H Dott. Alessandro Cipolla, il Direttore Sanitario ASL RM H Dott. Amedeo Cicogna, l’Assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Roma Dott. Claudio CecchiniIn quest’occasione saranno presentate le procedure elaborate e condivise con la Scuola, relative alla individuazione precoce delle condizioni di rischio, alla segnalazione e alla presa in carico del minore e della sua famiglia. Si procederà, in conclusione, alla firma di un protocollo d’intesa tra le Istituzioni del territorio, con l’auspicio di coinvolgere nel progetto altre agenzie fondamentali quali ad esempio i pediatri di libera scelta, i medici di medicina generale, gli organi giudiziari, le Forze dell’Ordine e il Terzo Settore.

Nessun commento:

Posta un commento