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giovedì 19 aprile 2012

ROCCA DI PAPA: NEI BOSCHI INIZIA LA LOTTA AL CINIPIDE - La Redazione



Tempo permettendo domani, sul territorio di Rocca di Papa, verrà effettuato finalmente il lancio del Torymus, l’insetto antagonista del Cinipide del castagno, che sta decimando i nostri boschi.  Dopo vari sopralluoghi da parte della Regione Lazio e grazie alla supervisione del tecnico forestale comunale Franco De Angelis, sembra che lo stadio di florescenza dei boschi sia quello ottimale per effettuare il trattamento fitosanitario e iniziare così una graduale lotta biologica all’inesorabile diffusione del Cinipide. Considerando infatti il ritmo di riproduzione del Torymus, inferiore rispetto a quella del killer cinese, e al tempo necessario per stabilire il rapporto predatore-preda, secondo gli esperti ci vorranno almeno cinque anni per avere risultati apprezzabili.  Per quanto riguarda il patrimonio boschivo (circa 1550 ettari), è stato inoltre approvato, nell’ultima seduta consiliare del 13 aprile scorso, il nuovo regolamento di accesso e utilizzo dei boschi comunali, al fine di provvedere ad una più efficiente ed efficace gestione, volta alla tutela e alla salvaguardia ambientale.
In quest’ottica, l’Amministrazione ha voluto modificare la macrostruttura comunale, dando mandato al responsabile del settore Affari Generali di porre in essere tutte le azioni idonee ad accrescere e controllare il patrimonio boschivo, e predisponendo risorse umane dedicate quasi esclusivamente alla gestione e cura dei castagneti comunali.  I due operatori della ditta di controllo, aggiudicataria di una gara pubblica indetta a seguito di un finanziamento regionale, e attiva sul territorio dal 12 marzo, verranno infatti affiancati da due vigili comunali, con lo scopo di potenziare e garantire nel tempo il rispetto del nuovo regolamento, e proteggere i boschi da furti, scarichi abusivi e danneggiamenti che ne sviliscono il valore. “Il nuovo regolamento, nato dalla preziosa collaborazione dell’associazione Amici del Castagno L’Alveare, del Parco, della Forestale, dei Carabinieri e dei Vigili Urbani – commenta il Sindaco Pasquale Boccia – sarà uno strumento valido per il rilancio del patrimonio boschivo, che può diventare una valida fonte di reddito, indirizzando le ditte a partecipare con sana competizione alle aste pubbliche e alle trattative private che si terranno”.

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