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martedì 3 aprile 2012

MARINO: PRESENTATA LA VERSIONE INGLESE DI "THE MAN, THE MESSAGE" - La Redazione

«La figura e l’esempio di vita di Zaccaria Negroni, uomo di fede e politico, sono consegnati alla storia e consacrati a livello internazionale. Un grazie ad Aldo Onorati, scrittore importante e cittadino onorario della nostra città, per aver scelto Marino quale sede per la presentazione del suo libro. La sua presenza qui dà ancora più lustro e forza alla nostra città». Così il sindaco Adriano Palozzi in apertura dell’evento che, tenuto nei giorni scorsi nell’aula consiliare di Palazzo Colonna, ha presentato «the man, the message», la traduzione inglese del volume che Onorati ha scritto in ricordo di Zaccaria Negroni (1899-1980)  e che rappresenta un prezioso omaggio al Servo di Dio il cui messaggio è reso ancora vivo e forte dall’autore nella sua toccante e intensa biografia spirituale, nella quale sono ripercorsi i suoi più significativi momenti di vita e perpetuati i suoi insegnamenti.
Scritto nella sua prima versione nel 1985 il volume, prima di essere tradotto in inglese, è stato rieditato dai Discepoli di Gesù ben nove volte. «Il testo – sottolinea il primo cittadino - nasce dai personali ricordi dell’amicizia dello scrittore con Negroni nel quale Onorati traccia un profilo personale del primo sindaco di Marino del dopo guerra e dove sono narrate le sue principali battaglie e i più importanti percorsi politici che tanto hanno contribuito alla rinascita della città. E’ la preziosa testimonianza – va avanti - di una vita spesa in nome degli altri e della fede da parte di un uomo che, per il suo agire e la sua lungimiranza politica, è ricordato come una tra le figure più importanti della storia della città che, nella sua vita e nel periodo più difficile per la comunità marinese, con le sue elevate doti morali, spirituali, umane e religiose, ha saputo farsi interprete dei bisogni degli altri con grande impegno. Egli è ancora vivo nella mente e nel cuore di tutti noi marinesi». All’evento, promosso da Palazzo Colonna in occasione del 113° anniversario della nascita di Negroni hanno preso parte padre Giuseppe Zane, vicario episcopale della Diocesi di Albano, monsignor Pietro Massari, abate parroco della Basilica di San Barnaba, monsignor Felicetto Gabrielli, vicario generale Diocesi di Palestrina e Giulio Santarelli, già sindaco di Marino, Presidente della Regione Lazio, Deputato e Sottosegretario, che ebbe modo di conoscere e lavorare con Negroni. Tutti personaggi legati alla figura di Zaccaria che, riuniti in una sola corale testimonianza, hanno raccontato la capacità umana, politica e organizzativa di un grande uomo che ha saputo scrivere il futuro positivo della sua città, trasformando la sua vita in una grande storia di amicizia nei confronti dei suoi concittadini. «La forza del pensiero, dell’agire e della Fede di Zaccaria tradotti in testo da consacrare all’universalità delle menti dalla sensibilità e sapienza delle parole di un maestro come Aldo Onorati – aggiunge il presidente del Consiglio Stefano Cecchi – è racchiusa in questa raccolta di pensieri ed emozioni dalla quale emerge la grandezza di un uomo semplice che, facendo breccia nei cuori dei più umili ma anche dei potenti, con il suo agire ha scritto una tra le pagine più importanti della storia di Marino, e non solo. L’elevata e significativa qualità della sua vita, insieme al testo di Onorati – sottolinea - hanno ispirato monsignor Dante Bernini, il vescovo di allora, ad avviare subito dopo la sua scomparsa, il procedimento di beatificazione. Il libro di Onorati viene così tradotto in inglese, lingua internazionale, perché il suo esempio di vita possa superare le barriere della lingua. Ma anche perché il suo messaggio di fede e speranza ma anche di forza, siano di riferimento in questo periodo di fragilità e incertezza dell’umanità, soprattutto nei confronti dei giovani». Alle testimonianze degli intervenuti è seguita la proiezione di un video inedito nel quale monsignor Dante Bernini, Vescovo emerito, fautore della causa di beatificazione e canonizzazione di Zaccaria Negroni, racconta la sua esperienza. «La sua costante azione di politico e fervente religioso – scrive Onorati – era diretta alla difesa dell’uomo. Nei 16 anni di amicizia, non l’ho mai visto perdere la pazienza o inquietarsi, solo divenire triste e pensoso di fronte al dolore altrui. Ho scritto – dice - perché il suo esempio è di per sé un’eredità fruttifera, un seme benefico che va piantato in ogni coscienza. E’ la veridica testimonianza di un discepolo che ha avuto la fortuna di seguirlo e, se verrà accolta, non sarà stata scritta invano». Da monsignor Pietro Massari la notizia che, dopo la Santa Pasqua, la salma di Zaccaria Negroni dal cimitero di Marino verrà traslata nella basilica di San Barnaba, in un altare a lui dedicato. Perché, quale “lucciola nella notte della storia” sia sempre più vicino ai suoi concittadini.

Piccole note biografiche

Nato a Marino il 17 febbraio 1899, Zaccaria Negroni, uomo di vasta cultura, si laureò in Ingegneria, dedicandosi poi agli studi umanistici fino alla teologia. Tra i principali fondatori del Partito Popolare, fu presidente dell’associazione Artigiani Cristiani e dell’Ente nazionale per l’artigianato e la piccola industria, tanto che molte leggi innovative portano il suo nome. Nel 1953 fu eletto Senatore della Repubblica e poi Deputato al Parlamento, focalizzando la sua attenzione alle politiche giovanili. A Marino fondò e ne fu presidente l’istituto d’arte Paolo Mercuri e, insieme al vescovo Monsignor Grassi, promosse la gestione della cassa rurale e artigiana San Barnaba. Giornalista e scrittore, nel 1929 ricevette incarico di Delegato Centrale Aspiranti dal Consiglio Superiore della Gioventù Cattolica Italiana. Fondò l’editrice dell’azione cattolica A.V.E. fondando, dirigendo ed editando il giornale L’Aspirante. Fu presidente diocesano dell’Azione Cattolica. Con lui la Diocesi di Albano conobbe anni di altissimo lavoro e vide raccolti intorno a sé tantissimi giovani. A Marino fondò l’associazione dei Discepoli di Gesù, laici consacrati a Dio e delle Piccole Discepole di Gesù che, nate con finalità didattiche, istituirono varie scuole. Nel 1961, da Senatore, si impegnò affinché a Marino con l’elezione a sindaco del socialista Giulio Santarelli si realizzasse, con il sostegno della Democrazia Cristiana, la prima forma di applicazione del centrosinistra.

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