Sezioni

domenica 15 aprile 2012

GENZANO: LA LIBERTAS DI PALLAVOLO AD UN PASSO DAI PLAYOFF - di Danilo Mancini

LIBERTAS GENZANO –  PALL. QUARTUCCIU (CA)          3-1
(25-17; 25-27; 25-18; 25-22)

LIBERTAS GENZANO: Roberti  20,  Renzetti  14, Ciccarelli (cap.) 1, Mazzolena 4,   Sanfilippo 1,  Monti 2,  Marinelli 14, Conflitti 11, Di Caprio, Fattori, Cesa, D’Andrea (libero) -  1° All.: De Sisto – 2° All.: Emili
Muri:  11 - Aces: 3 - Battute sbagliate: 7

PALL. QUARTUCCIU: Amore, Cadeddu Alessandro, Carcangiu, Carelli, Martinez, Masili, Mosca (cap.), Pagotto, Spiga, Ulgheri, Cadeddu Alessio (libero) – All.: Cadelano

Arbitri: Moreno Nardon e Federica Sorgato di Vicenza - Durata incontro: 2 ore

Meno di un mese al termine della Regular Season, per la precisione solo 3 giornate. Si cominciano, o meglio si continuano a fare i calcoli, calendario e classifica alla mano. Nel girone F della B2 Maschile continua il trend positivo della Libertas Genzano, giunta alla 19^ vittoria in 23 incontri disputati. Sabato scorso all’imbattuta palestra “Marchesi” c’era in programma un incontro di cartello e delicatissimo, osservando la posizione in classifica delle contendenti: ovvero Genzano, 2^ contro Quartucciu 3^ in graduatoria. In palio un posto nei Play Off per la promozione e, specie per quanto riguarda la Libertas, la possibilità di continuare ad inseguire la capolista Tuscania, avanti di 3 lunghezze. Ha vinto la compagine padrona di casa, al termine di 4 lunghi set, intensi ed appassionanti, davanti a tribune gremitissime e partecipanti nonostante l’orario (inizio alle 16,30) abbastanza scomodo per le abitudini della gente del luogo. Agli ordini di una coppia arbitrale di Vicenza, che in verità ha scontentato più volte gli astanti per varie decisioni incomprensibili, le due protagoniste sono scese in campo inizialmente con le proprie formazioni titolari. E subito i locali hanno affondato i colpi, mettendo in difficoltà i sardi e impostando il proprio gioco su ritmi sostenuti. Così il primo set va ai colori di casa (25-17) senza troppi patemi d’animo. Inizia il secondo parziale e Genzano si trova subito sotto 2-5 per una serie di decisioni arbitrali, diciamo diplomaticamente, non molto chiare che fanno rumoreggiare alquanto la tribuna. Quartucciu del resto spinge sui fondamentali per recuperare il terreno perduto e perché sa perfettamente che il risultato finale ha un’importanza vitale anche per loro. Sotto l’incitamento intenso e costante del pubblico biancazzurro, i ragazzi di De Sisto agguantano subito la parità e si assiste così ad un lunghissimo braccio di ferro, ad una lotta gomito a gomito, colpo su colpo per la supremazia nella seconda frazione di gioco. Al secondo tempo tecnico Genzano è avanti (16-13), ma la compagine sarda è tutt’altro che domata. Del resto è la terza forza del torneo e non una squadretta qualunque. I sardi sono bravi a non mollare e si riportano in parità sul 21-21. La Libertas ha due palle set per andare sul 2-0, prima sul 24-23, poi sul 25-24, ma non riesce a chiudere. La panchina ospite effettua il secondo cambio in due rotazioni di fila e ribalta il punteggio nei vantaggi, sfruttando un errore in attacco dei padroni di casa (25-27). Tutto da rifare e perfetta parità. Si ricomincia a duellare sotto rete nel terzo gioco, ma in questa frazione la Libertas sente il rischio di come si stanno mettendo le cose e riprende a martellare la ricezione e la difesa ospite, creandole non pochi problemi. Genzano allunga a vista d’occhio e di colpi applauditissimi. Sul 17-12 il capitano “Franz” Ciccarelli prende il posto di “The Wall” Conflitti (6 muri punto per lui nel match) e subito firma un primo tempo vincente. Sul 22-16 “Sepro” Fattori fa tirare il fiato in regia a Monti. Si chiude su un tranquillo 25-18 con un mani-fuori del solito Roberti (20 punti nel suo score personale). Quarto set: i padroni di casa ripropongono il sestetto titolare e subito imprimono un’importante accelerata alla fase del match, con l’intenzione di chiudere i giochi a proprio favore: 6-0 e poi 8-1 al primo tempo tecnico. Qualcuno in tribuna, evidentemente poco conoscitore dei mutamenti repentini che si hanno nel volley specie con l’avvento del rally point system, ipotizza una rapida fine del confronto. Altri invece più avvezzi alla disciplina, predicano calma e piedi in terra. E, come spesso accade, sono questi ultimi ad avere (parzialmente) ragione. Lo scenario muta in un batter d’occhio. Dall’8-1 in un baleno si è sull’ 8-5. I padroni di casa non perdono lucidità, stoppano la rimonta dei cagliaritani e riescono a mantenere un buon vantaggio: 14-9. Forze fresche in campo tra le file dei locali: Sanfilippo, Di Caprio ed ancora Fattori. Ma Quartucciu si gioca il tutto per tutto e punto su punto, rimonta la china. Dal 19-14 si giunge così al 21-21. La tensione si taglia a fette, i supporters di casa avvertono la situazione difficile e spingono i ragazzi in casacca biancazzurra allo sforzo decisivo. Rientrano Monti e Roberti. L’adrenalina è al massimo in campo e sugli spalti e Genzano allora sfonda gli argini e le ultime resistenze dei sardi. Gianluca Sanfilippo da Borgo Faiti di Latina, con il più classico dei “rigori”, si onora di firmare l’ultimo sussulto del confronto. Esplosione di gioia al fischio finale dei Direttori di gara. Anche questo duro ostacolo, un vero e proprio test per le ambizioni dei genzanesi, è superato. Si procede a vele spiegate. Quartucciu è affondato. In virtù dei risultati della giornata, la Libertas Genzano consolida il secondo posto e si porta in classifica a 58 punti, a tre lunghezze di ritardo dalla prima della classe Tuscania ed allunga decisamente nei confronti della terza, ora Casal Bertone a quota 52 e della quarta, lo stesso Quartucciu (51 punti). E ciò, con sole tre gare al termine delle Stagione Regolare, vuol dire iscrivere una seria ipoteca di primo grado sull’accesso ai Play Off e sul raggiungimento della seconda piazza finale. Ora però è il momento di serrare le fila e procedere con la massima determinazione e concentrazione. La stagione è giunta al momento topico, un errore, sia pur minimo, potrebbe rivelarsi fatale nel computo finale. Sabato si torna in Sardegna per giocare la terz’ultima giornata in calendario. E’ in programma la sfida alle ore 17.00 ad Arzachena. La trasferta è delicatissima: si parte venerdì sera con la nave da Civitavecchia in direzione di Olbia e si torna domenica in primissima mattinata, sempre nel porto laziale. Non sono ammesse distrazioni di sorta, nel ricordo (spiacevole) del precedente di Sassari. Ed allora avanti tutta sino alla meta. Scusateci per la lunghezza del pezzo. La penna, o meglio la tastiera, è andata via, seguendo senza limite le idee. Ma l’evento lo meritava. Non possiamo però esimerci, infine, di fare un plauso pubblico e particolare anche ai ragazzi della seconda formazione maschile della Libertas, militanti in Serie C, che, nonostante la sconfitta in casa dell’imbattuta capolista del girone, l’Arvalia, sabato hanno conquistato con la loro 2^ posizione in graduatoria matematicamente, con 4 giornate di anticipo, il pass per disputare i Play Off di fine stagione. E la prestazione assume maggiore rilievo se si considera che gli allievi di mister Ribaldi hanno affrontato il torneo da neo-promossi nella categoria e con il medesimo organico (meno uno) della passata vincente stagione nella categoria inferiore. Bravi. Complimenti vivissimi !

Nessun commento:

Posta un commento