La droga la occultava in un’auto d’epoca parcheggiata nel giardino della sua convivente, sperando in tal modo di eludere i controlli della Polizia. B.M., 35enne albanese con precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti, è stato però individuato ed arrestato dagli agenti del Commissariato di Colleferro, diretto dal dr. Antonio Giordano, per rispondere della detenzione della droga ai fini di spaccio, mentre la compagna, proprietaria dell’auto dove è stato rinvenuto lo stupefacente, è stata denunciata per concorso nello stesso reato.
Le indagini andavano avanti da qualche tempo. Oltre alle frequentazioni con pregiudicati e tossicodipendenti della zona, il giovane ha offerto altri spunti investigativi ai poliziotti con i suoi frequenti viaggi tra l’Italia ed il suo paese d’origine, facendo sospettare che ciò fosse finalizzato all’approvvigionamento dello stupefacente. I poliziotti hanno tenuto sotto controllo i due per un po’ di tempo, riuscendo così a risalire all’auto della convivente fosse utilizzata come “nascondiglio” per l’ attività di spaccio. Gli agenti, al momento del controllo dell’abitazione, si sono presentati con un cane antidroga, al fine di effettuare verifiche anche nel giardino che circonda la casa. Il fiuto del cane ha indirizzato i poliziotti proprio sull’auto d’epoca parcheggiata nel giardino. All’interno del bagagliaio gli investigatori hanno trovato un borsone sportivo contenente tutto il materiale occorrente per lo spaccio. Un bilancino di precisione, cellophane per il confezionamento delle dosi, sostanza da taglio, ma soprattutto 5,5 kg di hashish, 4 etti di marijuana e quasi 1 kg di cocaina. Per il 35enne, a questo punto, è scattato l’arresto, mentre per la donna una denuncia in stato di libertà per concorso nello stesso reato.
Le indagini andavano avanti da qualche tempo. Oltre alle frequentazioni con pregiudicati e tossicodipendenti della zona, il giovane ha offerto altri spunti investigativi ai poliziotti con i suoi frequenti viaggi tra l’Italia ed il suo paese d’origine, facendo sospettare che ciò fosse finalizzato all’approvvigionamento dello stupefacente. I poliziotti hanno tenuto sotto controllo i due per un po’ di tempo, riuscendo così a risalire all’auto della convivente fosse utilizzata come “nascondiglio” per l’ attività di spaccio. Gli agenti, al momento del controllo dell’abitazione, si sono presentati con un cane antidroga, al fine di effettuare verifiche anche nel giardino che circonda la casa. Il fiuto del cane ha indirizzato i poliziotti proprio sull’auto d’epoca parcheggiata nel giardino. All’interno del bagagliaio gli investigatori hanno trovato un borsone sportivo contenente tutto il materiale occorrente per lo spaccio. Un bilancino di precisione, cellophane per il confezionamento delle dosi, sostanza da taglio, ma soprattutto 5,5 kg di hashish, 4 etti di marijuana e quasi 1 kg di cocaina. Per il 35enne, a questo punto, è scattato l’arresto, mentre per la donna una denuncia in stato di libertà per concorso nello stesso reato.
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