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sabato 7 aprile 2012

COLLEFERRO: IL PRIMO VOLUME SU PIOMBINARA NELLA PRESTIGIOSA BIBLIOTECA DELLA YALE UNIVERSITY - La Redazione

I risultati degli scavi sul castello di Piombinara volano negli Stati Uniti per essere a disposizione degli studenti dell’Università di Yale. Il volume “Missione Archeologica di Piombinara. Il Castello e la tenuta: una ricerca storica e archeologica”, il primo edito nel 2009 dal Comune sui lavori scientifici svolti sul sito colleferrino, giunge infatti all’Università americana, importante istituzione privata di New Haven, nel Connecticut, tramite uno degli autori, il direttore dell’Archivio Storico Innocenzo III di Segni Alfredo Serangeli. Fondata nel 1701, Yale è la terza istituzione di istruzione superiore più antica degli Stati Uniti ed una delle prime cinque università al mondo. Il testo ha trovato posto nella prestigiosa biblioteca, la Yale University Library, che contiene più di 12 milioni di volumi ed è la seconda biblioteca universitaria più grande degli Stati Uniti. Il volume è stato consegnato al Bibliotecario della sezione libri rari della Yale Library, il prof. Mike Widender, a conferma della validità di questo libro, di cui sono coautori Angelo Luttazzi (Direttore del Museo Archeologico del Territorio “Toleriense”), Tiziano Cinti e Mauro Lo Castro (Soc. Coop. “Il Betilo”).
Oltre a trovarsi nelle più importanti biblioteche italiane, nella Biblioteca Apostolica Vaticana, in quelle delle principali scuole straniere in Italia, nelle biblioteche universitarie, è stato adottato quale testo di programma al Dipartimento di Storia all’Università di Tor Vergata ed è inserito tra i testi consigliati nel corso di Archeologia Medievale all’Università di Firenze. Soddisfatti gli Autori, per il riconoscimento della validità di quest’opera, di facile approccio per tutti ma, allo stesso tempo, in grado di trovare il favore nel mondo scientifico ed universitario, i quali annunciano anche la redazione del secondo volume, se sarà confermato il finanziamento della Regione Lazio, alla fine del 2012. Un volume dal taglio strettamente archeologico che vedrà la partecipazione di un più ampio numero di specialisti.

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