Il caso viene sollevato dai militanti della lista Amo Castel Gandolfo, a
sostegno della candidatura a Sindaco di Raffaele Dalessandro, i quali,
denunciano l'impossibilità di effettuare un banchetto ed il conseguente
volantinaggio di propaganda elettorale, nonostante aver chiesto ed
ottenuto dalle autorità preposte, tutte le autorizzazioni del caso.
Elisabetta Cicconi, giovane candidata alla carica di consigliere nelle
file di Amo Castel Gandolfo, al momento di installare il suo gazebo in
Piazza Pio XII, si è vista impossibilitata, insieme ad i militanti,
perchè la piazza era pienamente occupata per l'installazione di una
serie di giostre e giochi per bambini, in vista delle feste che domani
si svolgeranno in quella parte del territorio. Presumendo che anche gli
impianti ludici abbiano regolare autorizzazione, i militanti di Amo
Castel Gandolfo, si sono visti impossibilitati a svolgere la loro azione
politica:
"il regolare svolgimento della campagna elettorale è un
diritto di tutti i candidati e tutte le liste - sostengono i giovani
sostenitori di Dalessandro - tanto più quando il diritto viene reclamato
da quelle forze che non detengono il potere, la democrazia - continuano
- si dovrebbe basare sulle pari opportunità di diffondere le proprie
idee ed i propri programmi". Elisabetta Cicconi, residente proprio in
quelle zone comunque, manifesta il suo rinnovato impegno per una
campagna elettorale "per portare il vero rinnovamento a Castel Gandolfo,
nonostante tutto".
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