Sezioni

giovedì 29 marzo 2012

ALBANO: NASCE UN LABORATORIO DI GIOVANI PER LA CITTA' - di Andrea Titti


Si è riunito per la prima volta stasera nei locali, gentilmente concessi, dal Movimento Disoccupati e Precari di Albano Laziale, un gruppo di giovani e non, impegnati nella vita politica e sociale cittadina, avente come scopo instaurare un dialogo produttivo tra persone, oltre le reciproche identità, nel rispetto di tutti, con l'obiettivo unico del bene comune. Attivare un laboratorio di idee capace di produrre progetti concreti e propositivi sulle tematiche di interesse pubblico, da sottoporre alle Istituzioni al fine della loro attuazione sarà il fulcro dell'azione del gruppo, con particolare riguardo per il mondo giovanile. Costruire nuova classe dirigente, non contro qualcuno ma per arricchire il tessuto connettivo  di Albano, con spirito costruttivo e non di contrapposizione verso le Istituzioni, rifuggendo dalle zuffe politicanti che risultano sempre più sterili agli occhi dei cittadini.  Per affrontare le tante e difficili questioni che investono il territorio occorre generare una nuova cultura politica fatta di comune assunzione di responsabilità, mettendo da parte ogni faziosismo e rendita di posizione. Al gruppo di lavoro hanno partecipato con entusiasmo persone, ragazzi e ragazze, dalle diverse provenienze e militanze politiche, tutti accomunati da una fervente passione propositiva che, senza rinunciare alle proprie appartenenze, si sono prefissi di mettere in rete tutti gli strumenti a loro disposizione, in un circuito virtuoso che produca buone idee utili al rilancio della nostra città. Indubbiamente le nuove generazioni saranno il punto ove si concentrerà l'attenzione dei lavori, a partire dalla prossima riunione. Il turismo, le attività produttive, le politiche ecologiche e di sviluppo, saranno temi che vedranno i partecipanti al laboratorio impegnati sin da subito. "Non ci nascondiamo le difficoltà - sostengono i partecipanti - ma siamo altrettanto consapevoli che questo esperimento va nella giusta direzione perchè i problemi di oggi non sono più affrontabili con i metodi e gli strumenti di ieri". Accanto ad una rinnovata progettualità saranno affiancate col tempo attività parallele a carattere culturale, allo scopo di coinvolgere sempre più i giovani alla vita della loro e nostra città. La riscoperta e la rivalutazione della politica intesa come polis, ossia partecipazione alla vita della comunità e non come battibecco tra potentati, clan o famiglie, che non incanta più nessuno ed è incapace di dare risposte ai bisogni delle persone.
Meta manifesta il proprio interesse all'iniziativa, vi ha preso parte in questa sua prima manifestazione e continuerà, con il suo spirito e con le sue sensibilità, a dare il proprio contributo, con trasparenza e determinazione, caratteristiche che tutti ormai ci riconoscono.

Nessun commento:

Posta un commento