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domenica 3 luglio 2011

"OCEANO MARE" - di Carla Righetti



"Oceano mare” viene scritto da Alessandro Baricco nel 1993. Ad oggi, uno dei libri più amati dell’autore, che nel clima surreale della Locanda Almayer è riuscito a ricreare l’incontro di mondi al di qua della propria storia, alla ricerca di qualcosa, alla rincorsa di qualcuno. I personaggi, infatti, sono differenti nella loro natura e hanno storie diverse: la Locanda li fa incontrare, un luogo in riva al mare (ovvero, né nel mare né sulla terra, in quel punto di quasi-esistenza dove ogni cosa è possibile), custodita da bambini spettatori, saggi e leggeri come angeli e terribili al tempo stesso, nel loro sguardo privo delle remore degli adulti:


- Senti, Dood… (…) Dove ce li ha gli occhi, il mare?
(…)
- Le navi.
(…)
- E i naufraghi? Le tempeste, i tifoni, tutte quelle cose lì… perché mai dovrebbe ingoiarsi quelle navi, se sono i suoi occhi?
Ha l’aria perfino un po’ spazientita, Dood, quando si gira verso Bartleboom e dice
- Ma voi… voi non li chiudere mai gli occhi?


Bartleboom è arrivato alla Locanda per portare a compimento la sua opera scientifica e, inconsciamente, per cercare la donna cui scrive lettere ogni giorno, raccontando la propria vita; Ann Deviarà è una donna bellissima che ha compreso troppo tardi che “sono i desideri che salvano”; Elisewhin una ragazzina che deve guarire, Padre Pluche il prete che la accompagna; Adams, l’uomo che sembra essere stato in ogni parte del mondo; il pittore Plasson, che dipinge il mare con il mare. E altri personaggi, semirivelati nel mistero dei percorsi bizzarri che a volte la vita riserva.
Il romanzo è diviso in tre sezioni: Locanda Almayer, Il ventre del mare, I canti del ritorno. Il capitolo centrale è il cuore di una vicenda che porterà a importanti conseguenze nella terza e ultima parte. Il mare, in ogni caso, è protagonista e sfondo che disfa e crea, che salva o che condanna, nella poesia delicata di uno stile del Baricco in gran forma, capace di passare dal verbo presente all’imperfetto con la perfezione di un battito d’ali, di narrare e delineare i personaggi e il loro trovarsi insieme, allontanarsi, scoprirsi e amarsi con maestria e delicatezza, facendo emozionare il lettore.
L’incanto del ritmo, delle vicende, della narrazione sono allacciati all’idea di un oceano non distinguibile dal mare, di un tutt’uno che riguarda l’esperienza intima della vita, il vissuto e l’emozione di un rapporto con gli altri che non può prescindere da quello con se stessi.

Una lettura da fare assolutamente, specie d’estate. E, ancor più, da ripetere.

Titolo: Oceano mare.
Autore: Alessandro Baricco.
Editore: Feltrinelli.
Pagine: 212.
Prezzo: € 5,62.

1 commento:

  1. La Dottoressa Carla Righetti ci regala la prima di una lunga serie di recensioni di libri, Meta Magazine On Line si arricchisce di una nuova rubrica tutta la leggere.

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